Programma del candidato Presidente Alberto Stefani

Il mio impegno per Padova e Provincia:

Proposte e temi nati dal confronto con persone e realtà che ogni giorno rendono vivo il nostro territorio.

Queste righe nascono dall’ascolto e dal dialogo con le persone, le imprese e le associazioni che ogni giorno costruiscono il futuro del nostro territorio.

Dopo ventidue anni di esperienza amministrativa di cui dieci da sindaco, desidero portare in Regione la stessa concretezza e passione che hanno guidato il mio percorso, per dare voce ai bisogni delle comunità locali e trasformarli in proposte reali. Le sfide che ci attendono – dalla sanità al sociale, dalla sicurezza idraulica alla viabilità, dal sostegno alle imprese all’ambiente – richiedono visione, competenza e collaborazione..

Questo impegno è il punto di partenza di un percorso condiviso per far crescere il Veneto con responsabilità, efficienza e attenzione alle persone.

Elezioni Regionali Veneto 2025 candidato Fratelli d'Italia Filippo Giacinti programma elettorale

Dare priorità alla riduzione delle liste d’attesa, potenziare la medicina di prossimità, affrontare il problema della carenza di personale valorizzando le professioni sanitarie;

Migliorare radicalmente la presa in carico territoriale degli anziani e delle popolazioni fragili in piena attuazione del Decreto Ministeriale 77/2022:

  • Attuazione capillare del Decreto Ministeriale 77: accelerare la realizzazione di case della comunità, ospedali di comunità e centrali operative territoriali (COT) su tutto il territorio regionale;
  • Potenziamento dell’assistenza domiciliare integrata (ADI);
  • Reti di prossimità: favorire la creazione ed il consolidamento di reti di prossimità che coinvolgano medici di medicina generale, specialisti ambulatoriali, infermieri di famiglia e comunità, assistenti sociali e associazioni di volontariato;
  • Telemedicina e telesorveglianza: implementare soluzioni di telemedicina e telesorveglianza per il monitoraggio a distanza dei pazienti cronici;
  • Sostegno alle medicine di gruppo e integrate per non far ricadere sulle stesse i giusti aumenti salariali dei collaboratori stabiliti dalla contrattazione collettiva;

Investire sulle professioni sanitarie, migliorando i servizi di welfare e introducendo figure professionali innovative:

  • Programmi di welfare aziendale: migliorare le condizioni di lavoro del personale sanitario attraverso programmi di welfare aziendale, come asili nido aziendali, convenzioni per alloggi, supporti psicologici e percorsi di carriera;
  • Aumento delle borse di specializzazione: chiedere al Ministero un incremento significativo delle borse di studio per le scuole di specializzazione medica e,a livello regionale, istituire borse di studio integrative per attrarre e fidelizzare i talenti;
  • Introduzione di Nurse Practitioner Physician Assistant: valutare e promuovere l’introduzione, mutuando il sistema anglosassone, di figure professionali quali “Nurse Practitioner ” (infermieri con competenze avanzate e autonomia decisionale in specifici ambiti clinici) e i Physician Assistant (assistenti del medico con mansioni delegate e supervisionate);
  • Valorizzazione della formazione continua;

Regolamentare e ottimizzare la partecipazione del privato per integrare e non sostituire il pubblico:

  • Regolamentazione del privato accreditato;
  • Sviluppo di partnership pubblico – privato: promuovere forme di collaborazione tra pubblico e privato per l’erogazione di servizi aggiuntivi e per coprire specifici fabbisogni non pienamente soddisfatti dal pubblico sempre nel rispetto die principi di equità e universalità;

Potenziamento di un portale regionale della trasparenza che mappi i servizi territoriali in base a volumi ed esiti, che fornisca informazioni chiare sui percorsi clinici:

  • Portale della trasparenza sanitaria;
  • Mappatura dei percorsi clinici;
  • Ufficio relazioni con il pubblico (URP) potenziato;

Centralizzazione della patologia maggiore (prevalentemente oncologica) e referral di patologia minore sul territorio al fine di ridurre le liste d’attesa ed efficientare le risorse:

  • Potenziare ed ottimizzare la rete oncologica veneta, garantendo che i casi complessi siano trattati in centri d’eccellenza con alti volumi di attività e multidisciplinarietà;
  • Definire protocolli chiari di referral per la patologia minore e per il follow-up dei casi stabili, delegando la gestione al medico di medicina generale e ai servizi territoriali;
  • Attuare un sistema di monitoraggio costante delle liste d’attesa;

Salute animale e “Health” – il benessere integrato: garanzia di cure veterinarie gratuite per gli animali d’affezione posseduti da anziani e da nuclei familiari con ISEE inferiore a un determinato valore;

  • Rafforzare la rete di protezione per i più fragili, riorganizzare i servizi rendendoli più vicini alla persona e sostenere gli enti del Terzo Settore e il Volontariato;

  • Dare piena attuazione alla Legge Regionale n.9/2024 istitutiva degli ambiti territoriali sociali sostenendo i Comuni nella piena realizzazione degli ATS;

  • Sostenere, con adeguati stanziamenti di bilancio le famiglie fragili;

  • Promuovere iniziative per favorire l’invecchiamento attivo;

  • Estendere e rafforzare il reticolo dei progetti di sollievo;

  • Consolidare i servizi per la prima infanzia;

  • Sostenere le scuole dell’infanzia non statali;

  • Promuovere la domiciliarità delle persone con disabilità;

  • Favorire percorsi di integrazione socio sanitaria e di sviluppo di competenze per l’occupabilità di persone con disabilità;

  • Favorire i percorsi progettuali del “dopo di noi”;

  • Promuovere l’eliminazione delle barriere architettoniche;

  • Sostenere la figura del caregiver;

  • Riconoscere il ruolo strategico, sociale ed economico del terzo settore e della cooperazione sociale quali partner delle istituzioni;

  • Stanziare adeguate risorse per il welfare regionale assicurato dal privato sociale per sostenere gli aumenti dei costi e garantire la qualità e continuità dei servizi;

  • Adottare un piano strategico di lungo periodo per la sostenibilità del welfare regionale;

  • Assicurare uguale dignità dei lavoratori occupati nel sociale riducendo le differenze fra lavoratori pubblici e privati;

  • Favorire i progetti di inserimento lavorativo per realizzare una compiuta inclusione sociale e per raggiungere l’autonomia delle persone fragili;

  • Rafforzare e valorizzare l’area sociale della programmazione sociale della Regione;

  • Potenziare e migliorare la programmazione e l’espletamento delle attività di prevenzione di infortuni sul lavoro e malattie professionali;

  • Potenziare il sistema di Protezione Civile;

  • Favorire la formazione dei volontari di Protezione Civile e della popolazione;

  • Investire in nuove tecnologie e videosorveglianza per i Comuni, coordinandoli nella creazione di reti intercomunali per dare anche alle forze dell’ordine un efficace supporto;

  • Potenziare la sicurezza urbana sostenendo gli Enti Locali al fine di ridurre la criminalità attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici e la promozione di un sistema integrato di sicurezza;

  • Riqualificazione del trasporto pubblico locale, migliorando gli standard di qualità, estendendolo anche nelle aree periferiche, verso i servizi essenziali e gli insediamenti produttivi;

  • Potenziamento della mobilità green e dolce con particolare attenzione allo sviluppo delle piste ciclabili;

  • Promozione dell’intermobilità del trasporto pubblico regionale attraverso l’integrazione tra i diversi mezzi di trasporto pubblico (treno, bus, tram);

  • Potenziamento della rete ferroviaria e autostradale;

  • Promozione della bigliettazione elettronica unica nel servizio di TPL automobilistico e ferroviario;

  • Definire un programma organico, coinvolgendo i Comuni, per pianificare con risorse e tempistiche certe gli interventi sul territorio nella Provincia di Padova attesi ormai da molto tempo;

  • Stanziare adeguate risorse per garantire la sicurezza del sistema viabilistico della Regione;

  • Completare e rafforzare la viabilità della provincia di Padova (come il completamento della SR10, l’ampliamento della SR 308 con il raddoppio da una a due corsie per senso di marcia e, per il superamento del nodo della Castagnara, la realizzazione di una nuova viabilità ad est della linea ferroviaria creando un collegamento strategico tra la SR 307 a valle di Terraglione e la tangenziale nord di Padova all’altezza della zona sud di Altichiero;

  • Realizzare la viabilità necessaria per risolvere i nodi viabilistici dovuti al traffico di attraversamento presenti nella città di Padova, nei comuni della cintura e nelle altre aree urbane, garantire con la realizzazione di specifici interventi viabilistici i collegamenti adeguati con i servizi, specie sanitari, di tutta la provincia;

  • Realizzare il collegamento stradale ferroviario Interporto di Padova con porto di Chioggia futura Romea commerciale;

  • Rinnovare i parchi automobilistici adibiti a trasporto pubblico locale sostituendo i mezzi esistenti con autobus più ecologici ed innovativi;

  • Realizzare un piano complessivo di azioni per ridurre il rischio di alluvione e idrogeologico;
  • Promuovere l’efficienza energetica, le energie rinnovabili e sostenere la ricerca nella green economy;
  • Supportare lo sviluppo delle comunità energetiche;
  • Preservare le risorse naturali dall’urbanizzazione del territorio e dallo sfruttamento intensivo;
  • Valorizzare il sistema paesaggistico ed ambientale;
  • Promuovere il finanziamento di opere di interesse locale;
  • Valorizzare con adeguate azioni le risorse termo-minerali;
  • Valorizzare gli aspetti identitari, paesaggistici ed ambientali dei colli euganei nel rispetto del giusto equilibrio fra vincoli di tutela e vivibilità del territorio da parte dei residenti;
  • Favorire un efficiente uso delle risorse attraverso la promozione dell’economia circolare;
  • Ridurre la produzione di rifiuti ed ottimizzare gli impianti di gestione;
  • Promuovere interventi di edilizia residenziale pubblica nonché la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico degli alloggi esistenti;
  • Completare l’idrovia Padova – Venezia trasformandola in canale scolmatore delle piene del Bacchiglione;
  • Sostenere la crescita e l’innovazione delle piccole e medie imprese incrementando l’export e l’attrattività internazionale del territorio;
  • Investire nello sviluppo di capacità di ricerca e di innovazione per stimolare la competitività del sistema economico;
  • Favorire la crescita sostenibile con attenzione all’efficienza energetica e rinnovabili;
  • Promuovere iniziative per valorizzare le attività commerciali con valore storico, artistico e culturale;
  • Favorire la trasformazione digitale per rafforzare le opportunità economiche e l’innovazione sociale;
  • Favorire l’inserimento lavorativo dei disabili;
  • Promuovere l’integrazione lavorativa in particolare per il target dei soggetti vulnerabili;
  • Promuovere i lavori di pubblica utilita;
  • Potenziare i servizi per l’impiego;
  • Promuovere iniziative per il credito alle imprese attraverso finanziamenti agevolati, contributi a fondo perduto e garanzie sui prestiti al fine di stimolare gli investimenti, l’innovazione e la crescita economica;
  • Implementare politiche che promuovano il welfare aziendale per migliorare le condizioni di lavoro;
  • Promuovere la formazione continua e la riqualificazione delle competenze;
  • Offrire supporto alle imprese per la riorganizzazione, la riconversione e l’innovazione;
  • Promuovere iniziative di sostegno per la riqualificazione delle strutture ricettive e delle aree turistiche;

  • Promuovere, una strategia integrata per valorizzare il patrimoni artistico, monumentale, archeologico e naturale del territorio padovano, delle terme e dei colli euganei;

  • Avviare iniziative di cooperazione internazionale per il turismo incrementando la notorietà e la visibilità dell’offerta turistica regionale;

  • Estendere l’attrattività dell’offerta turistica attraverso la digitalizzazione dei servizi e la creazione e aggiornamento delle piattaforme on-line;

  • Sostenere lo sviluppo del turismo sociale;

  • Rafforzare il ruolo dei Comuni nella gestione turistica dotandoli di strumenti di programmazione e regolamentazione;

  • Incentivare la collaborazione tra attori pubblici privati attraverso piani di marketing e campagne condivise;

  • Potenziare e migliorare con appositi finanziamenti l’offerta impiantistica e strutturale nel settore sport;

  • Sostenere eventi e progetti sportivi con ricadute culturali e turistiche;

  • Facilitare l’accesso al credito per la realizzazione, l’ampliamento, l’efficientamento e l’ammodernamento degli impianti sportivi;

  • Sostenere attraverso appositi finanziamenti la creazione di reti tra scuole, istituzioni e mondo sportivo;

  • Integrare gli atleti con disabilità e promuovere l’attività sportiva per soggetti a rischio di emarginazione;

  • Sostenere festival, rassegne, stagioni teatrali, lirica e danza;

  • Promuovere e valorizzare attività espositive;

  • Incentivare la creatività giovanile e l’innovazione espressiva;

  • Sostenere i musei e le biblioteche;

  • Favorire la collaborazione fra istituzioni, Enti locali, operatori culturali e realtà economiche per programmare e realizzare attività culturali;

  • Ridurre i rischi legati ai cambiamenti climatici e migliore gestione delle risorse idriche;

  • Sostenere gli agricoltori per migliorare la produttività e garantire un superiore tenore di vita;

  • Proteggere le risorse naturali, prevenire il degrado e tutelare la biodiversità;

  • Promovere l’energia rinnovabile nel settore agricolo;

  • Sostenere i giovani agricoltori e le aziende che si diversificano;

  • Tutelare, valorizzare e promuovere le produzioni di eccellenza;

  • Promuovere interventi per la gestione delle calamità naturali e le avversità atmosferiche;

  • Favorire l’innovazione e la meccanizzazione del settore agricolo;

  • Sostenere il settore apistico regionale;

  • Prevenire i danni alle produzioni agricole arrecati dalla fauna selvatica;

  • Sostenere il diritto allo studio e promuovere l’inclusione scolastica;

  • Promuovere la realizzazione, l’ampliamento e l’adeguamento degli edifici scolastici;

  • Sostenere i progetti di ricerca universitaria;

  • Ampliare l’offerta di trasporto per gli studenti verso gli istituti di scuola media superiore;

  • Contenere il costo degli abbonamenti al trasporto pubblico locale a favore degli studenti;

  • Promuovere l’inclusione scolastica degli studenti con disabilità o esigenze educative speciali;

  • Supportare progetti per l’ampliamento dell’offerta formativa;

  • Offrire interventi formativi per l’acquisizione di competenze per l’inserimento lavorativo;